E siamo arrivati alla 25ª edizione della Lucciolata. Sabato 4 giugno i paesi di Villanova del Judrio e Medeuzza si sono simbolicamente uniti cimentandosi per l'ennesima volta con la solidarietà. Le associazioni delle due comunità, con il patrocinio della Amministrazione Comunale e con la cooperazione della Associazione "Via di Natale onlus" di  Aviano hanno organizzato la LUCCIOLATA DI VILLANOVA DEL JUDRIO - MEDEUZZA. Il copione, certamente, è sempre lo stesso, ma ogni anno che passa, le motivazioni, gli scopi ed altre varianti, fanno sì che una Lucciolata sia diversa dall'altra. Quest'anno, per celebrare il 25° anniversario della manifestazione, si è deciso di fare quel qualcosa in più. E' stata invitata la Banda "Nereo Pastorutti" di Manzano che ha allietato, con le proprie note, tutta la camminata. Sono stati eseguiti dei veri capolavori con stampa al laser su legno per realizzare i cartellini d'iscrizione e dei riconoscimenti consegnti ad associazioni e persone. Come dicevo il copione è sempre lo stesso, Santa Messa, camminata, discorsi...., ma le persone ed i personaggi che vi partecipano rendono la Lucciolata ogni volta unica. Gli Alpini come sempre fanno da traino alle altre associazioni ed a termine della manifestazione sentono il dovere di ringraziare tutte le Autorità intervenute, il Sindaco Valter Braida, l' assessore Katiuscia Di Lena, il rappresentante la Via di Natale Ottorino Sguazzin, Don Carlo, il diacono Renato Zof, il dottor Luigi di Marco, la banda, tutte le donne che hanno confezionato i dolci posti in vendita, la signora Paola che per tutto l'anno coltiva e vende piante e fiori. Un grazie particolare alla Polizia Municipale ed alla Protezione Civile impegnati nel mettere in sicurezza il percorso affinchè nessuno si faccia male. Ma un grazie davvero speciale a noi Alpini che ci siamo attivati per tutta la logistica (tende, tavoli, pasta ecc...) rendendo confortevole tutta la serata. Un grazie anche a Italo e Anna che hanno messo a disposizione la loro proprietà per la realizzazione del tutto. La lucciolata ha avuto come premessa una Conferenza sulla Casa Via di Natale - Franco Gallini effettuata martedi 24 maggio. In quella occasione, nell'Oratorio Don Bosco di Villanova del Judrio, la direttrice dalla casa Carmen Gallini ha illustrato, in maniera esaustiva, la storia, l'impiego del manufatto, in particolar modo del Hospice, spiegando come vengono impiegati i fondi che vengono raccolti con la Lucciolata. Questa edizione si è appena conclusa, ma, gli Alpini fedeli alle proprie tradizioni stanno già cominciando a lavorare per la 26ª edizione.

 Sabato  6 giugno gli Alpini di Medeuzza e di Villanova del Judrio, cooadiuvati dalle associazioni dei due  paesi, hanno organizzato la 24ª edizione della "LUCCIOLATA DI MEDEUZZA - VILLANOVA DEL JUDRIO" con lo scopo di raccogliere fondi a favore del fondo gestione della "Casa Via di Natale - Franco Gallini" che dà ospitalità gratuita ai familiari dei pazienti ricoverati presso il C.R.O. di Aviano, ai pazienti oncologici in terapia ambulatoriale presso lo stesso istituto ed ai malati terminali oncologici.

La mera cronaca è sempre la stessa, anno dopo anno, ma la gente continua a partecipare numerosa ed il risultato economico, anche quest'anno è stato notevole. Ma gli alpini vogliono ringraziare tutti coloro, che in silenzio, senza farsi pubblicità, danno il loro contributo alla buona riuscita della manifestazione. Un grazie particolare a chi coltiva, mette in vendita, raccogliendo un notevole contributo economico, piante e fiori, grazie alle donne che confezionano dolci di varia forma e natura, sempre da mettere in vendita nella serata, grazie a chi fa il sugo per la pastasciutta, grazie ai cuochi che preparano la pastasciutta da offrire a tutti i partecipanti, grazie a chi, con la propria musica e le proprie canzoni, ha allietato la serata, grazie agli Alpini che con la propria mano d'opera preparano, montano, smontano quanto necessario per la buona  riuscita dell'evento.

Un grazie particolare alla Amministrazione Comunale di San Giovanni al Natisone, presente con il sindaco e vari assessori, da sempre sostenitori della nostra iniziativa. Grazie al rappresentante della Via di Natale, Eugenio Brusolini, che ha illustrato cosa fà la Via di Natale con i soldi che si raccolgono durante la Lucciolata. Grazie alla Polizia Municipale ed alla Protezione Civile, che hanno fatto in modo che la manifestazione potesse svolgersi in tutta sicurezza.

Ma sopratutto, grazie a tutti i partecipanti, che anno dopo anno, sono sempre presenti per portare il proprio contributo, economico e morale, e la propria testimonianza ad una manifestazione molto sentita, non solo nei nostri due paesi, ma in tutto il Triveneto.

Ci stiamo avviando alla 25ª edizione, al quarto di secolo, e gli Alpini, consci dell'importanza dell'evento, sono già al lavoro affinchè la manifestazione abbia una buona riuscita.

Anche se in pochi, abbiamo fatto comunque una bella figura, arrivando secondi come società, facendo dei buoni piazzamenti individuali e vinto la targa di miglior Alpino.
Volevo sottolineare la bella sorpresa che il gruppo Alpini di Ruda ci ha fatto alla fine della gara. Nonostante l’inizio di questo evento si perde nella notte dei tempi e che gli stessi alpini di Ruda faticano a ricordare, sta di fatto che il Gruppo Alpini di Medeuzza è sempre stato presente fin dalla prima edizione. L’unica società che non ha mai saltato una gara. Così il capogruppo Padoan Stelio, a nome di tutto il gruppo, ci ha omaggiato con una targa al merito che il nostro Capogruppo Bergamasco Agostino ha ritirato con orgoglio e riconoscenza. Una bellissima sorpresa che inorgoglisce anche tutti noi pescatori, presenti a questa gara da anni.
Grazie di cuore.
W gli Alpini.

 Il grande raduno nazionale degli Alpini, quest'anno,si è tenuto a L'Aquila. Il capoluogo abruzzese, per molti alpini, anche del nostro Gruppo, ha significato aver fatto il C.A.R. in quei luoghi. La mitica caserma "F.Rossi" era la sede del Battaglione Addestramento Reclute "Julia" (meglio conosciuto come B.A.R. Julia), dove molti di noihanno svolto la primissima parte della naja, fino al giuramento. Anche noi alpini di Medeuzza abbiamo partecipato alla 88ª Adunata Nazionale tenutasi lo scorso fine settimana. Per molti di noi rientrare in quella caserma è stata una emozione fortissima. Rivedere i luoghi della naja ha fatto salire il cuore in gola e, forse, fatto scendere una lacrima. Durante l'Adunata, si sa, si fanno molti incontri.C'è chi trova il compagno di naja, chi un suo superiore, chi l'amico che non vede da molto tempo, ma alcuni di noi hanno avuto un grande incontro, abbiamo ritrovato, a distanza di oltre 40 anni, il nostro istruttore sull'uso delle armi, in particolare modo sull'impiego delle bombe, il maresciallo aiutante Carmine Guadagno (nella foto all'epoca). Un incontro cordiale basato sui ricordi di un tempo lontano, sui ricordi dei comandanti di allora, sui compagni di allora. Ci è sembato di tornare indietro nel tempo, alla nostra giovinezza, ai nostri bei 20 anni. Poi l'Adunata è proseguita con il solito tran tran, tra un canto ed un bicchiere di vino, fino alla sfilata finale che ci ha visto marciare impettiti ed orgogliosi di essere Alpini.

Nell'ambito delle iniziative socio-culturali, il Gruppo Alpini di Medeuzza, ha organizzato una gita a Lubiana, che si è svolta sabato 23 agosto. Nonostante una giornata uggiosa, prettamente autunnale, è stato un buon successo ed i partecipanti, alla fine, si sono sentiti soddisfatti ed entusiasti, grazie alla organizzazione della Petruz viaggi, che ha programmato l'intera giornata in maniera perfetta. Ma sopratutto grazie alla nostra guida, Eliano, un ternano trapiantato a Lubiana. Con la sua preparazione e competenza, assieme a tanta disponibilità e gentilezza, ha illustrato agli ospiti le bellezze, le curiosità, la storia della capitale Slovena. Suggestiva anche la visita al borgo medioevale di Skofja Loka, la risalita, in battello, della Lubianica, fiume che attraversa Lubiana. 

Uniti per non dimenticare, con questo motto, gli alpini di Medeuzza, Villanova del Judrio, San Giovanni al Natisone, Dolegnano, appartenenti alla Sezione di Udine, e Corno di Rosazzo appartenente alla Sezione di Cividale del Friuli,supportati dalle rispettive Parrocchie, coordinati dal diacono di Villanova del Judrio, Renato Zof, si sono ritrovati per organizzare una serie di manifestazioni per ricordare il centenario della Grande Guerra.

Lunedì 28 luglio 2014, nel centesimo anniversario della dichiarazione di guerra da parte dell'Austria alla Serbia, che, di fatto, dava inizio al primo conflitto "Mondiale" e che nei successivi anni coinvolgerà gli eserciti di tutti i continenti, abbiamo voluto ricordare ed onorare la memoria dei tanti giovani dei nostri paesi morti sui più disparati campi di battaglia, organizzando la "Camminata del ricordo".

Gli Alpini di Medeuzza, nell'ambito delle iniziative socio-ricreative hanno organizzato una Mini Crociera nella natura nella laguna di Marano. Domenica 6 luglio, già del mattino la piazza della Chiesa si anima con l'arrivo dei partecipanti all'iniziativa, pronti per la partenza. Con i pullman abbiamo raggiunto Marano Lagunare e ci siamo imbarcati sulla motonave "Stella Polare". Adriano, il capitano, ha fatto gli onori di casa e siamo partiti per la escursione. Durante il viaggio, tra uno stuzzichino e l'altro, il capitano, intratteneva gli ospiti illustrando la bellezza della laguna di Marano Lagunare spiegando, in maniera esauriente, di che cos'è stata e cos'è l'oasi floro-faunistica,con le specie che popolano la laguna e la foce del fiume Stella. Giunti nella zona dei "casoni", il capitano, illuminava gli intervenuti spiegando cosa fossero e come venivano costruite le tipiche abitazioni dei pescatori. Dopo la parte culturale si è passati alla parte conviviale. Nel "casone" veniva servito, ai partecipanti, un lauto pranzo, naturalmente a base di "pesce". La piacevole giornata terminava in allegria tra canti e sorrisi. La giornata terminava con il sorriso stampato sul volto dei componenti la numerosa comitiva pronta, mal volentieri, al rientro a casa.

Sabato 14 giugno gli Alpini di Medeuzza e di Villanova del Judrio, cooadiuvati dalle associazioni dei due paesi, hanno realizzato un'altra impresa, organizzando per la 23^ volta, la "Lucciolata", manifestazione che ha lo scopo di raccogliere fondi a favore del fondo gestione della "Casa Via di Natale - Franco Gallini" che da ospitalità gratuita ai familiari dei pazienti ricoverati al Centro di Riferimento Oncologico di Aviano, ai pazienti oncologici in terapia ambulatoriale presso lo stesso istituto ed ai malati terminali oncologici.

Nonostante le avverse condizioni atmosferiche, la manifestazione ha avuto un ottimo successo. Dopo la Santa Messa celebrata nella Chiesa parrocchiale di Villanova del Judrio, nonostante la pioggia, un nutrito gruppo di temerari si  è incamminato, dietro allo striscione che apre la Lucciolata, alla volta di Medeuzza. Arrivati presso l'area festeggiamenti, i rispettivi capigruppo Agostino Bergamasco e Davide Ermacora hanno portato il saluto degli alpini dei due gruppi, di seguito sono intervenuti il diacono Renato Zof, il Sindaco di San Giovanni al Natisone Valter Braida, gli Assessori Desana Pizzamiglio e Katiuscia Di Lena. Chiudeva la serie degli interventi il rappresentante della Via di Natale Ottorino Sguazzin, che illustrava, ai presenti, cosa si fa alla Casa.

Al termine dei discorsi celebrativi, gli alpini hanno offerto a tutti i presenti una calda e fumante pastasciutta, mentre un complesso musicale intratteneva gli ospiti. Al termine veniva estratta la "lotteria" con il dott. Di Marco, medico condotto delle due comunità, che si è offerto per estrarre i numeri vincenti, portando un pò di sana e calda allegria che riscaldava una serata che si faceva, causa la pioggia che aveva ripreso a cadere, sempre più fresca.

Gli alpini ringraziano tutti coloro che in qualsiasi forma si sono adoperati per la riuscita della manifestazione, in particolar modo le donne che hanno preparato i dolci, chi ha coltivato e venduto fiori e tutte le persone che credono in questa iniziativa.

Gli Alpini rinnovano l'appuntamento per il giugno 2015 per la 24^ edizione.

Come ogni anno, anche il nostro Gruppo, ha voluto essere presente all'annuale raduno nazionale che si è tenuto a Pordenone. Chi per un giorno, chi per più giorni, alla fine ci siamo ritrovati in una trentina tra soci, amici e simpatizzanti. Assieme agli Alpini del Gruppo di Sandrigo (sez. di Vicenza) e del Gruppo di Villanova del Judrio, abbiamo montato, già il sabato precedente, un attrezzato campo, che ha dato alloggio ad una novantina di partecipanti.
Una Pordenone, avvolta nel Tricolore, ci ha accolto con entusiasmo e tanta allegria, ed in ogni angolo della città si sentivano le note delle fanfare o le voci di improvvisati cori che intonavano i canti degli Alpini.
Sono stati tre giorni vissuti in allegria e in grande serenità, unica nota stonata il nubifragio e la violenta grandinata che ha impedito, a molti, di partecipare alla sfilata finale.
Comunque è stata una grande Adunata, forse una delle migliori degli ultimi anni, e siamo ritornati con il cuore contento e sereno, ma è già ora di pensare alla prossima. Arrivederci, dunque, a L'Aquila il 15 - 16 - 17 maggio 2015.