Finisce il campionato 2007/08 di Prima Categoria Gir. B, con la retrocessione del Medeuzza. Purtroppo non siamo riusciti a salvarci, tanto rammarico rimane dentro di noi per l’epilogo che ha avuto quest’annata. Possiamo comunque uscire a testa alta dal confronto sul campo della prima in classifica, che ha vinto solo su calcio di rigore, a detta di tutti abbiamo giocato alla pari, aumentando ancora di più dentro di noi l’amarezza per un risveglio ormai tardo nella rincorsa salvezza. Sulla partita c’e poco da dire, ha regnato l’equilibrio per tutto l’incontro, nella prima frazione hanno colpito una traversa e nel secondo tempo hanno vinto grazie ad un rigore poi c’e poco altro da aggiungere, il gioco ristagnava da ambo le parti a centrocampo, e la tensione per la posta in palio per tutte e due le contendenti era alta, anche se noi eravamo comunque legati al risultato di Latisana-Cjarlins, infatti con una vittoria dei locali noi saremmo retrocessi lo stesso rendendo vano ogni nostro risultato. Non era certo questa la partita che ci doveva vedere vincitori, in molte altre occasioni eravamo chiamati alla vittoria e non l’abbiamo fatto, quindi possiamo solo recitare il mea culpa se l’annata è finita così. I motivi di questa retrocessione sono molteplici, mi voglio soffermare sul fatto che sia innegabile che la squadra vista negli ultimi 6-7 incontri non si sia mai vista nei 23/24 precedenti, che abbiamo cambiato marcia quando eravamo con l’acqua alla gola, e forse con una maggiore convinzione nei nostri mezzi avremmo potuto anche raggiungere uno spareggio. Ma siamo rimasti per troppo tempo ultimi e nel periodo di Novembre-Dicembre abbiamo regalato troppe partite importanti agli avversari. Adesso è giunto il tempo dell’autocritica, in primis per noi giocatori, l’impegno agli allenamenti è sempre stato buono, con afflusso quasi sempre impeccabile da parte dei calciatori, ma se siamo andati giù la colpa più grossa è nostra e dobbiamo rifletterci, e poi dei dirigenti, ai quali mi permetto di suggerire un incontro con noi giocatori nel più breve tempo possibile per definire i piani per il prossimo anno... già, perché c’e già qualcuno che pensa al prossimo anno, che pensa a come dovrà essere il campionato in seconda categoria, che ha voglia di rivincita, qualcuno che ha voglia di far tornare i colori bianco-azzurri nel campionato che compete a questa squadra, c’e qualcuno che non si rassegnerà mai a questa sconfitta e c’e giustamente qualcuno che vuole andar via, com'è giusto che sia, è per tutti questi motivi che dobbiamo parlarci e progettare la risalita. M.