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E' stato bello accarezzare l'idea di riuscire a vincere finalmente questo torneo. Ma i bei sogni svaniscono sempre, e alla fine resta solo l'amaro in bocca per aver sprecato una grossa occasione. Avrei voluto iniziare l'articolo di stasera con ben altra enfasi, ma come avete già letto dal titolo ci è andata male anche quest'anno. Formazione schierata con Petrello, Mocchiutti, Bernardis, Ceccotti, Berton. A disposizione Zuiani, Venuti, Mauro, Bevilacqua I, Bevilacqua II, Biancuzzi, Canciani. Tensione alta al fischio d'inizio e infatti non riusciamo ad esprimere azioni in velocità. Per la verità nemmeno gli avversari ma col passare dei minuti iniziamo a commettere errori in fase difensiva e puntuali fioccano le reti. A metà del primo tempo siamo sotto 3-0. Forse il risultato è troppo pesante se guardiamo il computo delle occasioni avute, ma nel calcio ha ragione chi la butta dentro. Riusciamo a terminare il primo tempo non subendo altre reti. La ripresa ci vede subito più grintosi e iniziamo a pressare meglio. Poi però subiamo il gol del 4-0 che secondo me decide l'incontro. Nonostante questa mazzata continuiamo a credere nella rimonta, e incredibilmente segniamo prima un gol con Berton, poi raddoppiamo sempre con Gianni e infine arriviamo sul 4-3 con un tiro di Valentinuzzi. Sembra ripetersi il miracolo della semifinale, ci viene concesso anche un tiro libero, ma non concretizziamo. A questo punto la mazzata finale, Prendiamo il gol del 5-3 quasi allo scadere e si spegne la speranza di arrivare almeno ai supplementari. Delusione enorme in tutti noi giocatori e anche da parte dei tifosi accorsi numerosi stasera. Al termine abbiamo fatto i complimenti ai ragazzi della squadra vincitrice perchè senza dubbio hanno espresso un bel calcio nel corso di tutta la stagione. Dopo la doccia si è svolta la premiazione finale. Abbiamo portato a casa un risultato forse insperato (viste le vicissitudini di quest'anno), ma rimane il rammarico per aver assaporato l'illusione della vittoria e non aver potuto alzare il trofeo.

Termina così il nostro appuntamento settimanale. Spero di avervi fatto piacere raccontando le nostre partite.

Andrea Bernardis