San Leonardo e altri protettori

Protettore della chiesa di Medeuzza è San Leonardo Abate; ecco qualche dato essenziale riguardo alla sua vita. Nato nel 494 nella odierna S. Leonard-de-Noblac. presso Limoges, nel centro della Francia, fu discepolo di Remigio, vescovo di Reims. Di famiglia nobile abbandonò la vita di corte e visse da monaco nella pace del suo eremo; molti discepoli lo seguirono. Si dedicò all’assistenza dei bisognosi e dei pellegrini, e alla liberazione dei carcerati. Il suo culto si diffuse in Italia in seguito alla venuta dei Franchi, tra il X e il XIII secolo; la festa è fissata il 6 novembre, giorno della sua morte. Viene raffigurato con il vestito dei monaci benedettini con in mano il bastone pastorale degli abati, il libro della regola benedettina e con le catene. È il protettore dei carcerati, dei prigionieri, delle partorienti, dei fabbri ferrai, dei facchini, dei minatori, dei giardinieri, dei fruttivendoli, dei venditori di formaggio burro e uova, dei cavalli, degli obesi e dei pazzi; è invocato in particolare contro la grandine e contro i briganti e ladroni. Sono 82 i paesi che portano il suo nome e 699 le chiese a lui dedicate.

Oltre a san Leonardo, numerosi altri testimoni della fede cristiana sono stati venerati e invocati a Medeuzza nei suoi quasi mille anni di vita. Ecco un elenco accertato da documenti storici o dalla presenza di reliquie o di statue. In primis naturalmente Maria di Nazaret, madre di Dio. Seguono in ordine di comparizione del loro culto nella pietà popolare del posto:

 

Santa Margherita di Antiochia
San Gallo di Irlanda
Santa Lucia da Siracusa
Santa Apollonia di Alessandria
Sant' Ignazio di Antiochia
San Bovo, protettore degli animali
San Pietro apostolo
Santa Giustina da Padova
San Rocco da Montpellier
Sant' Antonio da Padova
San Biagio da Sebaste
Santa Eurosia di Jaca