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Spero vivamente che non vi stufiate di me… Sono sempre io, cari divoratori di crostoli. Oggi il gruppo carnevale di Medeuzza ha stupito tutti in quel di Romans. La sfilata è dal punto di vista metrico la più lunga e pesante ma da sempre una delle più belle e affollate. Anche se l’organico non era al completo, il gruppo ha potuto sfoggiare la sempre più affascinante coerografia che quest’anno è pervasa da un forte sentimento e dell’affiatamento di tutti, che seguono i capi coreografi in modo dettagliato e minuzioso.

Chi di voi a potuto assistere all’esibizione mi darà ragione. Come sempre, Romans non si fa attendere e già dalla prima curva la gente è pronta a fotografare tirare coriandoli e ad applaudire. I nostri non sono stati da neno, e con balli sensuali, stelle filanti e la mitica “ preghiera “, hanno deliziato e divertito grandi e piccini lasciando il segno del loro passaggio. Per chi non lo sapesse, nel film “Avatar” verso la fine c’è una sciamana che, con l’aiuto di madre natura, dell’albero della vita e delle preghiere dei “Navì” raggruppati tutti intorno, riesce a portare lo spirito di Sally nel corpo del suo Avatar, e così anche i nostri eroi imitando quelle scene, rendono palpabile la magia e la profondità del film omonimo. Purtroppo per loro però, non sempre le giurie delle sfilate riescono a cogliere il vero senso del tema e a riconoscere il duro lavoro che un gruppo porta avanti. Infatti anche quest’anno il gruppo di Medeuzza, sebbene in scaletta sia partito per ultimo nella categoria “gruppi”,(e di solito i più belli li fanno partire alla fine) ai fini della classifica si è piazzato solo 4°. E’ normale che i ragazzi siano rimasti delusi ma l’importante non è vincere ma bensì non sentirsi vinti e fare festa assieme consapevoli del valore che il gruppo a saputo costruire con il proprio sudore anche facendo la ore piccole per portare a termine il lavoro. Alla fine delle sfilate, normalmente tutti i partecipanti si affrettano a smontare i carri per andare a casa. I nostri amici invece, si fermano tutti assieme a mangiare bere e fare festa, dimostrando che il vero “gruppo” sono loro. Bravi. Continuate così. Mandi.