Il ricco, il povero e il cane

Il centro della para­bola non è la condanna dei beni ma­teriali o della ricchezza, ma l’indiffe­renza del ricco di fronte al povero Lazzaro. Indifferenza che porta a un’insensibilità e crudeltà messa in risalto dall’atteggiamento duro del ric­co contrapposto a quello del cane che lecca le ferite.

Meteia - Medeuzza

Poemetto composto dal poeta friulano Galliano Zof in occasione della presentazione del libro: “MEDEUZZA - Le Immagini del Tempo”, il 7 dicembre 1993.

No discarica

Predica del parroco di Medeuzza don Carlo Dorligh, Domenica 28 ottobre 1990.

“Martedì scorso ho ricordato i 13 anni della mia presenza a Medeuzza come parroco. Negli anniversari di fatti importanti,o meno importanti,viene spon­taneo il desiderio di fare valutazioni e confronti. Ricordo bene i tanti problemi del paese che al momento del mio ingresso, ognuno che mi av­vicinava, mi proponeva e illustrava; ricordo anche quello che io pensavo di Medeuzza.

Il piccolo gregge

“Non temere piccolo gregge”. Queste sono le parole che noi oggi abbiamo bisogno di sentirci dire, perché il pericolo è di perdere la spe­ranza per il futuro. Il pericolo è il disorientamento. Non sono pochi i cristiani che di fronte a una diminu­zione di partecipanti alle celebrazio­ni sono colti da paure per il futuro. Il Signore ci dice di non temere per­ché ogni situazione storica è in gra­do di essere assunta e vissuta con forza e novità.

Ottima annata!

20070716a.jpg

Ottima annata il 2007 per Jò Zé e Medeuzza 86! Grandi soddisfazioni ci giungono dai campetti di erba sintetica di Cormons e di Togliano di Torreano grazie a Jò Zé e Medeuzza 86, le due realtà che oramai da qualche anno fanno da bandiera al calcio a 5 amatoriale locale. Ma andiamo con ordine…

Già al secondo anno di partecipazione, Jò Zé sale sul podio nel torneo “4 calci tra amici” conclusosi a Cormons il maggio scorso, classificandosi 3^ al termine di un campionato strepitoso ma non certo privo di insidie. La compagine, formata da veterani del calcio a 11 locale giunti alla “soglia degli anta”, ha saputo non perdersi d’animo anche dopo un inizio non proprio convincente, scandito per lo più dagli acciacchi e dai cigolii delle articolazioni… Ma il girone di ritorno è stato altra cosa! Scesa in campo con una determinazione senza eguali, Jò Zé ha saputo risalire la china tenendo testa anche agli avversari più agguerriti, rendendo così onore alle sfavillanti maglie rosa-nero, gentilmente offerte dall’intramontabile portiere nonché sponsor Ireneo Battilana.

E Medeuzza 86 non è stata da meno! Ripetendo il copione già collaudato l’anno scorso ed approvata all’unanimità la strategia “Play out”, Massimo Ciani e gli altri si sono proposti con esperienza nel torneo estivo “Match Ball 2007”, distinguendosi sia in campo che nei pressi del chiosco adiacente. Conquistata la finale per corale determinazione, Medeuzza 86 ha perduto di misura il gradino più alto del podio, classificandosi 2^ e confermandosi così squadra da battere anche per le future edizioni. Alla pizza di fine torneo non mancava proprio nessuno: giocatori, tifosi nonché lo sponsor Lorenzo Braida, accompagnato da signora e bimbi. Si annota che ai successi di Cormons e di Togliano di Torreano va aggiunta la brillante prestazione al torneo organizzato a Clauiano per la “Festa di Marco” che per i ragazzi di Medeuzza è significata la 3^ posizione oltre che una splendida confezione formato famiglia di ottimo speck… Ma risultati a parte, si può certamente dire che i nostri ragazzi si sono confermati anche quest’anno un encomiabile esempio di onestà ed impegno nello sport ma anche di sincera amicizia e condivisione di valori fuori dal terreno di giuoco.

Che ne dite, ce ne sono di motivi per essere orgogliosi e soprattutto per brindare, vero? E allora, CIN CIIIIIIN…

Annunciatori del Vangelo

Leggendo il Vangelo di Luca, viene spontanea la domanda: a chi è affidato l’annuncio evangelico, agli apostoli o a tutti i discepoli?

Cena Sociale 2007

Il direttivo del Gruppo Alpini invita tutti alla consueta Cena Sociale che si terrà sabato 17 marzo alle ore 19:30. Quest’anno abbiamo deciso di cambiare località e ristorante, ed abbiamo individuato un locale che secondo noi potrebbe soddisfare le nostre esigenze, poiché dispone di un’ampia sala da pranzo che ci permetterà di stare comodi e di poter ballare in ampi spazi (per chi lo desidera). Il ristorante in oggetto è il “Napoleone” sito a Castions di Strada sulla statale Napoleonica.

Bilancio finanziario 2006

E' stato approvato il bilancio finanziario del 2006.

Presepio 2006

Presepio2006.jpg

C'era una volta una bella parete di mattoni rossi, serviva a dividere gli spazi e a separare le persone. Era metafora dei confini tra i popoli, ma anche della incomunicabilità tra le persone di uno stesso paese, tra i vicini di casa, addirittura tra i membri di una stessa famiglia; era nato l'individualismo. Poi ci si è accorti che “da soli non si sta bene neanche in Paradiso”. Così, per fortuna, o meglio per volontà di Dio, è arrivato il Natale, che ha sfondato quella parete e ha fatto vedere il presepio e con esso la gioia dipinta nel volto del bambinello. Il Natale abbatte i confini e le diffidenze fra le varie regioni del mondo: per questo, nel presepio, vediamo gente proveniente dai cinque continenti. Ma le diffidenze più grandi che dobbiamo abbattere sono quelle fra le persone, fra noi e gli altri, fra quanti vivono nella stessa casa o nello stesso paese. Troveremo la gioia a portata di mano, ci accorgeremo che anche lo “altro” da lungo tempo sognava di abbattere la parete dell'individualismo e della solitudine.

Una torta per la Bolivia

La felice idea di confezionare in casa, secondo i metodi tradizionali, alcune torte da offrire a tutta la popolazione del paese è venuta in mente ad alcune signore di Medeuzza una decina di anni fa.
Era la festa del Santo patrono, San Leonardo abate, la seconda domenica di novembre; il paese salutava padre Arturo Bergamasco, salesiano, nativo del paese, in partenza per la Bolivia come missionario alla non verde età di 54 anni.

Condividi contenuti