Visita ai Reduci

Con il pretesto del tesseramento, alcuni consiglieri del Gruppo Alpini di Medeuzza, con in testa il Capogruppo, colgono l’occasione per far visita ai soci più anziani ed in particolar modo ai reduci. Quest’anno abbiamo radunato l’esiguo numero di reduci, ridotti oramai a sole tre unità, e precisamente i soci Bergamasco Benvenuto classe 1916, Bergamasco Odilo classe 1920 e Musig Silvano classe 1923, tutti soci fondatori del Gruppo. Questi incontri per noi giovani (rispetto a loro) che abbiamo avuto il privilegio di non conoscere gli orrori della guerra, sono sempre interessanti e pregni di moniti per il futuro, affinché i loro sacrifici e quelli di tanti altri baldi giovani che hanno donato le loro giovani vite per la nostra libertà, il bene più prezioso che abbiamo, non vadano inutilmente persi. Nei loro racconti di vita vissuta in trincea, in prigionia, sui vari fronti, storie incredibilmente vere e che a noi sembrano favole, dobbiamo trovare tutti gli insegnamenti affinché possiamo disprezzare la guerra con tutte le nostre forze. Per noi Alpini, nella nostra vita associativa, queste persone sono state di vitale importanza, all’inizio, quando muovevamo i primi passi in seno al gruppo sono stati prodighi di consigli e suggerimenti, poi ci sono stati sempre di sostegno sia quando le cose andavano bene che quando andavano male. Ora il loro conforto ci da la soddisfazione di sapere di aver lavorato con diligenza per il bene del nostro Gruppo, e se oggi noi ed il nostro Gruppo siamo conosciuti e stimati anche al di fuori del nostro ambito, lo dobbiamo anche a loro, ai loro consigli ed al loro sostegno e per questo che noi saremo sempre grati ai nostri “VECJ”.